F R A N C E S C A
B I A N C H E L L I
ritratto a casa
la casa è spesso oggetto delle mie riflessioni, delle mie discussioni, del mio vagare.
ho vissuto in più di 20 case.
mia madre cambiava la disposizione dei mobili con naturalezza, ed io e mia sorella con lei, in base all’esigenze, alle stagioni, all’idea di bello.
mio padre e i miei nonni costruivano case.
il mio fidanzato le disegna.
credevo di diventare un giorno architetto.
non l’ho fatto.
l’ossessione per la casa, è rimasta.
casa di mattoni, di legno, di paglia,
in campagna, in città.
mura che accolgono e raccontano storie.
fondamento su cui costruire la propria esistenza.
sogno, desiderio, arte, memoria, radici,
nido, amore, amicizia.
e anche limite, dubbio, confine tra
il mondo esterno e noi stessi.
e anche con noi stessi, dove mai
vorremmo sentirci vacillare.
la casa luogo intimo.
la casa custode di legami.
RITRATTO A CASA
portrait photograph